PRESENTAZIONE DEL LIBRO: GATO BARBIERI. UNA BIOGRAFIA DALL'ITALIA TRA JAZZ, POP E CINEMA
GATO BARBIERI. UNA BIOGRAFIA DALL'ITALIA TRA JAZZ, POP E CINEMA
di Andrea Polinelli
MARTEDÌ 3 DICEMBRE ALLE 20.00 INCONTRO CON L’AUTORE AL KINEMAX GORIZIA, SEGUIRÀ PROIEZIONE DI «APPUNTI PER UN'ORESTIADE AFRICANA»
Una serata che celebra il grande saxofonista argentino a 20 anni di distanza dal concerto del Gato Barbieri Quintet al Teatro Verdi di Gorizia.
L’incontro con l’autore sarà moderato da Silvio Celli. Al termine della presentazione sarà proiettato in sala il film «Appunti per un'Orestiade africana» di Pier Paolo Pasolini. La serata è a ingresso gratuito.
Titolo del libro: Gato Barbieri. Una biografia dall'Italia tra jazz, pop e cinema
Autore: Andrea POLINELLI
Editore: Artdigiland
Data di pubblicazione: 2023
ISBN: 978-1-909088-61-0GATO BARBIERI. UNA BIOGRAFIA DALL'ITALIA TRA JAZZ, POP E CINEMA:
Una voce strumentale forte, squillante e rauca, assurta a simbolico grido dell'America Latina degli anni '70, socialmente e politicamente straziata; la firma delle musiche di un film epocale come Ultimo tango a Parigi; le collaborazioni con compositori come Ennio Morricone e Luis Bacalov; le incisioni e le tournée con il grande Carlos Santana, Pino Daniele e Antonello Venditti: questi e altri gli elementi che formano e mantengono nel tempo il mito di Gato Barbieri, argentino, grande saxofonista di jazz di stanza in Italia tra il 1962 e il 1965. Frutto di più di cinque anni di ricerca tra Roma, Buenos Aires, New York e Parigi, il libro ne ricostruisce puntualmente la storia indagando su chi fosse veramente Gato, perché abbia scelto di trasferirsi in Italia, in quale maniera e fino a che punto abbia influenzato lo sviluppo del jazz italiano, quale impronta abbia lasciato nel mondo della musica pop e quale apporto abbia dato a opere cinematografiche di tanti tra i più innovativi registi italiani - oltre a Bernardo Bertolucci: Pier Paolo Pasolini, Marco Ferreri, Giuliano Montaldo, Gianni Amico, Alfredo Leonardi.
Andrea Polinelli è compositore e ricercatore, nato a Genova nel 1958, si considera piuttosto fuori dai generi con l’inclinazione per la documentazione. Le sue esperienze spaziano dal suonare in gruppi jazz a collaborazioni con la danza, il teatro e le arti visive. È bilingue inglese e parla correntemente anche francese e spagnolo.
SEGUE:
SCHEDA TECNICA:
Titolo originale: Appunti per un'Orestiade africana
Regista: Pier Paolo Pasolini
Anno di produzione: 1970
Paese di produzione: Italia
Genere: DocumentarioTRAMA
Dalla Tanzania all'Uganda, Pier Paolo Pasolini percorre l'Africa cercando i corpi e i luoghi per un film in forma di "film da farsi", liberamente ispirato alla trilogia dell'Orestiade di Eschilo. L'Africa, che negli anni Sessanta stava dolorosamente uscendo da secoli di colonialismo, è vista da Pasolini come lo spazio di un processo di metamorfosi dal mondo arcaico alla modernità, dove l'irrazionalità primigenia deve coesistere con il "nuovo mondo della ragione". È la voce dello stesso Pasolini a guidare lo spettatore in un itinerario filmico che assume una natura eterogenea e "impura" di saggio per immagini, analisi antropologica e diario di viaggio, con squarci visionari e poetici.
FIERA DI SANT'ANDREA, UN REPORTAGE
FIERA DI SANT'ANDREA, UN REPORTAGE
Il progetto “Fiera di Sant’Andrea: un reportage”, iniziato il 6 novembre 2023, è nato per coinvolgere attivamente gli studenti delle classi III Agec e III Bgec dell’ISIS “Galilei Fermi Pacassi” di Gorizia a raccontare la Fiera di Sant’Andrea di Gorizia attraverso la fotografia, sia digitale che analogica.
Gli studenti coinvolti si sono confrontati per la prima volta con le dinamiche di un reportage fotografico, genere fotografico i cui confini sono destinati ad essere sempre più fluidi a causa degli importanti cambiamenti sociali e tecnologici. Negli ultimi tempi la diffusione di massa delle macchine fotografiche, soprattutto quelle incorporate nei cellulari, ha fatto calare la domanda di fotografia documentaria da parte dei giornali. Questo però, ha aperto al reportage fotografico nuove strade, come quelle dell’arte e delle gallerie, sollevando nuove discussioni sul ruolo di questo tipo di fotografia, con proposte dalle caratteristiche espressive sempre più personali.
La Fiera di Sant’Andrea rimane a tutt’oggi uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità locale e ha mantenuto la sua importanza nonostante le grandi trasformazioni che hanno investito la società nell’ultimo secolo. La società del consumo e globalizzata non ha perso la necessità di darsi senso e di autoregolarsi attraverso la ricorrenza annuale di questa festa, che ne fa a tutti gli effetti un tempo rituale aggiornato sui gusti e i consumi odierni, non solo tempo libero ma qualcosa di più che l’allestimento proposto farà emergere evocandolo attraverso le immagini.
L’intento non è stato solo quello di documentare una delle più importanti fiere del dicembre goriziano, ma anche avvicinare i ragazzi all’uso della fotografia come forma di espressione. Il progetto è stato ideato per valorizzare le risorse del territorio sottoponendole all’interpretazione e allo sguardo delle nuove generazioni, sviluppando negli studenti competenze di valorizzazione dei luoghi della loro quotidianità e portandoli alla riscoperta di ricorrenze storiche e dei momenti sociali di felice condivisione.
Le due classi, inoltre, sono state impegnate nella ricerca di fonti d’archivio sulla Fiera di Sant’Andrea presso la Biblioteca Statale Isontina al fine di realizzare un opuscolo sulla fiera goriziana e una mostra fotografica che si svolgerà dal 28 novembre all'11 dicembre, con inaugurazione giovedì 28 alle 15.30, presso la mediateca di Gorizia e successivamente, dal 12 a fine dicembre, presso la Sala "Dora Bassi". Durante la mostra verranno esposti gli scatti realizzati dagli studenti in contrapposizione con il materiale fotografico scattato dalla cineamatrice Olivia Averso Pellis che la mediateca possiede.
Il progetto è stato realizzato con il sostegno della mediateca di Gorizia e il coinvolgimento del Punto Giovani del Comune di Gorizia.
RISULTATI DEI CALCOLI SULL'IMPRONTA DI CARBONIO DELLA MEDIATECA
La Mediateca di Gorizia, grazie all'aiuto di CVCS - Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo, ha aderito al progetto di sensibilizzazione ambientale “Azioni Concrete, Impronte Leggere” attraverso il quale ha calcolato la propria impronta di gas serra.
Questi sono stati i risultati del calcolo:
Questi invece i risultati sotto forma di torta che mostra la suddivisione per categoria impattante:
EQUIVALENZE EMISSIVE per ACIL: 1.000 kgCO2 equivalgono a circa:
- 4.484 km percorsi in auto;
- 9.615 km percorsi in moto;
- 9.190 km percorsi in aereo (per passeggero), come fare 15 volte Milano-Roma o 2 volte Milano-Dubai o quasi 10 volte Milano-Londra;
- 13.940 km percorsi in treno (a passeggero);
- La produzione di 14 smartphone;
- Circa 11.110 bottigliette in PET;
- Circa 312 pasti completi con carne rossa;
- Circa 1.250 pasti completi con carne di pollo;
- Circa 1.205 pasti completi con pesce;
- Circa 1.660 pasti completi vegani;
- 52.630 e-mail inviate
- 6.040 ore lavorate al PC
- 117.600 visualizzazioni di pagine web
Esempio di compensazione:
In un bosco delle Prealpi – pianura Padana un albero in 30 anni di vita assorbe circa 515 kgCO2.
N.B. queste equivalenze si basano su dati medi e sono funzionali a rendere più comprensibile il dato ma non hanno pretesa di precisione.
L’ente è coinvolto nel progetto ACIL e quindi ha avviato un percorso volto alla riduzione dei consumi.
TORNA LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA "CINEMA PER L'AMBIENTE"
CINEMA PER L'AMBIENTE
Rassegna cinematografica a tema ambientale
"Cinema per l'ambiente" è una rassegna cinematografica nata da un'idea del prof. Roberto Louvin, docente di Diritto comparato dell'ambiente, accolta da tre studenti del secondo anno della facoltà di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell'Università degli Studi di Trieste, sede di Gorizia, in qualità anche di membri delle associazioni studentesche ASSID e MSOI e del giornale degli studenti del corso "Sconfinare". L'iniziativa è realizzata assieme a Mediateca.GO "Ugo Casiraghi" e all'Associazione Palazzo del Cinema - Hiša filma, con il contributo di ARPA FVG e Regione Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione di Legambiente Gorizia, CVCS - Centro Volontari Cooperazione allo Sviluppo e Kinemax Gorizia.
La rassegna, dedicata al tema ambientale, è un'iniziativa che unisce arte e consapevolezza, promuovendo la riflessione sulle sfide ambientali attraverso la magia del cinema.
Le proiezioni si terranno al Kinemax di Gorizia. L'ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.
Martedì 12 novembre, ore 20.30
CATTIVE ACQUE
(Titolo originale: Dark Waters)
Regia di Todd Haynes
Martedì 19 novembre, ore 20.30
FOOD FOR PROFIT
(Titolo originale: Food for profit)
Regia di Pablo D'Ambrosi & Giulia Innocenzi
Giovedì 28 novembre, ore 20.30
NAUSICAÄ DELLA VALLE DEL VENTO
(Titolo originale: Kaze no tani no Naushika)
Regia di Hayao Miyazaki
>>> SCARICATI LA LOCANDINA <<<
CAMPAGNA DI RACCOLTA FILMINI AMATORIALI
CAMPAGNA DI RACCOLTA FILMINI AMATORIALI E DI FAMIGLIA
Inizia la nuova campagna di raccolta di filmini amatoriali e di famiglia sul tema “Tracce del tempo: il paesaggio in Friuli Venezia Giulia nelle memorie filmiche dei suoi protagonisti”, a cui si dedicherà il Sistema delle Mediateche del Friuli Venezia Giulia a partire da ora e per tutto il 2025.
L'iniziativa fa parte del progetto Memorie animate di una regione e vede come capofila Cinemazero, in collaborazione con le Mediateche “Ugo Casiraghi” di Gorizia, “Mario Quargnolo” di Udine e La Cappella Underground di Trieste, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia. Giunto alla quinta annualità, il progetto ha reso possibile l'avvio di un grande archivio multimediale, capace di creare una memoria collettiva attraverso la piattaforma: www.memorieanimatefvg.it.
LA MEDIATECA DI DOMANI: SONDAGGIO
LA MEDIATECA DI DOMANI
Come saprai Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” è un centro dedicato alla diffusione della cultura cinematografica per il goriziano e per il vicino territorio sloveno. Sin dalla sua apertura, Mediateca.GO, ha sempre cercato di offrire prestazioni pensate per accontentare il più vasto numero di persone possibili: dagli studenti universitari, passando per gli studiosi e finendo con gli appassionati di cinema.
Oggi ti chiediamo un piccolo aiuto per far in modo che la mediateca possa migliorare sempre di più. Ti chiediamo pochi minuti del tuo tempo per compilare un questionario pensato per valutare il tasso di gradimento dei servizi che proponiamo e, perché no, darci anche qualche suggerimento su cosa vorrestri trovare nella mediateca di domani.
>> VAI AL SONDAGGIO <<
CHIUSURA ESTIVA
PAUSA ESTIVA
Avvisiamo tutti gli utenti che la mediateca chiuderà per la pausa estiva dal 5 al 25 agosto. Ritorneremo con orario pomeridiano a partire da lunedì 26 agosto.
PROGRAMMA 43° PREMIO "SERGIO AMIDEI"
PROGRAMMA 43° PREMIO "SERGIO AMIDEI"
Il cinema prima di essere tale è immaginato e tradotto in parola e da oltre 40 anni Gorizia celebra e promuove la conoscenza del cinema scritto attraverso i più grandi sceneggiatori, contemporanei e del passato, nel solco del grande sceneggiatore e produttore cinematografico Sergio Amidei.
Lunga e molto prestigiosa è la lista dei giurati e degli ospiti che hanno portato lustro a Gorizia negli ultimi quattro decenni e ancora una volta, anche nel 2024, il 43° Premio "Sergio Amidei" illuminerà l’estate goriziana con alcuni dei più importanti nomi della settima arte del nostro tempo. Scoprili insieme a noi!
>> SCARICATI IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL <<
IL PROGETTO BORGO CINEMA
Residenze per autori del cinema, una scuola internazionale dei mestieri del cinema, itinerari di turismo cinematografico, workshop con ragazzi e studenti del territorio tansfrontaliero, produzione di documentari, masterclass, incontri e dibattiti sono le attività attraverso le quali il cuore antico di Gorizia diventerà un luogo di ispirazione, di creatività, di visione e di innovazione. Tutto questo è BorGO Cinema, il progetto promosso dalle Associazioni Palazzo del Cinema-Hiša filma, Cross-border Film School, Kinoatelje, èStoria, nato per contribuire alla rigenerazione culturale del Borgo antico di Gorizia con attività legate alla formazione, alla scrittura, alla produzione e alla diffusione della cultura cinematografica. La sede del progetto, una delle antiche botteghe di Via Rastello, è stata trasformata - grazie al progetto finanziato nell’ambito della misura PNRR Borghi per la rigenerazione urbana e culturale degli antichi borghi italiani - in un hub culturale e creativo, dimora per artisti, scrittori del cinema, studenti e per semplici appassionati della settima arte.
BorGo Cinema è un cluster che riunisce altrettante eccellenze culturali del territorio, in una dimensione transfrontaliera, con quattro progetti dedicati all’audiovisivo, in particolare alla scrittura, alla formazione e diffusione della cultura cinematografica e alla produzione audiovisiva. Nei prossimi due anni si attendono a Gorizia scrittori e autori cinematografici protagonisti della prima Prima Accademia transfrontaliera di alta formazione cinematografica, in lingua inglese, workshop per ragazzi e attività di formazione degli operatori cine-turistici con la realizzazione di studi e ricerche per le passeggiate cinematografiche e infine un piccolo centro di produzione per raccogliere voci, suoni e immagini della storia goriziana e di confine. Un progetto che unisce all’alta formazione internazionale, per professionisti e non, una fruibilità pensata per tutta la città: un luogo di immersione nell’arte cinematografica, ma anche di scoperta di un’importante opera di riqualificazione urbana.
I progetti si estenderanno fino alla prima metà del 2026 per vivere appieno l’anno della Capitale e offrire a Gorizia un’ulteriore vetrina internazionale nel segno delle attività legate, a vario titolo, al mondo del cinema.
Tutti i progetti di BorGO Cinema e lo spazio che ospita il nuovo hub saranno presentati alla città martedì 18 giugno alle 18.00 in via Rastello 57/59. Ai saluti istituzionali seguirà l’illustrazione delle attività e dei progetti, il tutto suggellato da un momento conviviale con aperitivo e musica by Baldo & i Giovani e TAIPING DJ. L’evento, aperto a tutti, sarà preceduto, alle 17.30, da una preview per la stampa a cui sarà mostrato in anteprima lo spazio di via Rastello.
“MILLE ANNI DI STORIA AL CENTRO DELL’EUROPA: BORGO CASTELLO CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE”; CUP: F88F22000000007; spesa finanziata Next generation EU – PNRR – M1C3 – Misura 2 – Investimento 2.1 – linea A
CINEMA GREEN: CROSS-BORDER SUSTAINABILITY PANEL
Gentilissimi,
abbiamo il piacere di invitarvi al primo PANEL Cross-border sul CINEMA GREEN, dal titolo "Cinema Green: Cross-border Sustainability Panel".
La tavola rotonda sarà un interessante confronto ad ingresso gratuito tra i protagonisti istituzionali e privati del settore cinematografico italiano e sloveno, proseguendo le riflessioni e rispondendo ai quesiti emersi dal Questionario Green sul Cinema Ecosostenibile (GCE), distribuito nel mese di marzo 2023 dall'associazione Cross-border Film School.
L'evento è organizzato a Gorizia nella sede del Kinemax venerdì 14 giugno dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
Sarà l'occasione per addentrarci nel mondo del cinema GREEN affrontando i seguenti argomenti:
- Confronto tra istituzioni cinematografiche transfrontaliere - un'analisi dinamica del Cinema Green in Italia, in Slovenia e nel territorio transfrontaliero, esplorando sfide e opportunità.
- FVG Film Commission - Le produzioni che hanno utilizzato protocolli ecosostenibili durante le riprese in Friuli Venezia Giulia relativi al bando del 2023: analisi e risultati.
- Fondo per l'Audiovisivo del FVG - Audiovisivo e Ambiente: Green History e Green Stories
-
- Slovenian Film Centre (SFC) - la situazione relativa ai protocolli Green in Slovenia.
- EcoMuvi - Presentazione del Protocollo EcoMuvi e descrizione della sua applicazione in una produzione cinematografica realizzata in FVG ("Gloria!" di Margherita Vicario, prodotto da Tempesta)
- Transmedia S.r.l. - Collaborazione nell'area transfrontaliera Slovenia - Friuli Venezia Giulia: opportunità di una film commission regionale in Slovenia come legacy della Capitale europea della cultura Nova Gorica - Gorizia 2025.
- Staragara - esempi pratici sull'utilizzo di pratiche Green durante la produzione dei loro film nel territorio transfrontaliero Italia/Slovenia (The Lost Son di Darko Stante, Little Trouble Girls di Urska Djukic).
- Università degli Studi di Udine - ricerca dal titolo "Per un documentario ecosostenibile: produzione, diffusione, rappresentazione". Questa analisi solleva questioni riguardo l'efficacia dei protocolli attualmente in uso.
I relatori:
- Chiara Valenti Omero - Coordinatrice FVG Film Commission
- Paolo Vidali - in rappresentanza del Fondo Regionale per l'Audiovisivo del FVG
- Igor Mašera - Responsabile degli Affari Finanziari Slovenian Film Centre
- Thomas Turolo - Presidente CNA Cinema e Audiovisivo, Regista e Produttore
- Ludovica Chiarini - Fondatrice EcoMuvi
- Nina Robnik - Producer Staragara
- Esma Hajdarpašić - Green Manager e Production Manager Staragara
- Andrea Trincardi - Green Manager
- Boris Peric - Presidente del Consiglio di Amministrazione di Transmedia s.r.l.
- Cristina Formenti - Ricercatrice presso l’Università degli Studi di Udine
Modera l'incontro: Matteo Roiz - Avvocato Consulente Produzioni Cinematografiche
Coordinatore tecnico-artistico: Antonella Perrucci - Creative Producer
Destinatari:
- Professionisti e società di produzione cinematografica e/o audiovisiva con sede in Friuli Venezia Giulia e in Slovenia
- Studenti e persone appassionate di cinema e interessate alle tematiche legate all'ecosostenibilità
- Aziende e realtà già inserite o potenzialmente interessate alla collaborazione professionale con il settore cinematografico e/o audiovisivo
Cinema Green: Cross-border Sustainability Panel
- La partecipazione al panel è gratuita.
- Se siete interessati a partecipare, vi consigliamo di riservare il posto mandando una mail all'indirizzo crossborderfilmschool@gmail.com
STUDENTI
Per gli studenti universitari sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Richiedi il modulo di iscrizione e prenota il tuo posto mandando una mail all'indirizzo crossborderfilmschool@gmail.com
L'incontro si inserisce nel progetto "Innovating Green Cinema: laboratorio transfrontaliero ecosostenibile tra il settore creativo e il mondo economico-produttivo", ideato da Cross-border Film School con il contributo fondamentale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia.
Vi aspettiamo in sala per questa interessante opportunità!