Cinema senza confini / Film brez meja


CINEMA SENZA CONFINI / FILM BREZ MEJA

Cinema senza confini / Film brez meja” è un progetto che permette alle scuole di ogni ordine e grado di esplorare il vero significato del confine.

La parola confine è articolata. Essa racchiude, dentro di sé, tante sfaccettature, non solo geografiche, ma anche, e soprattutto, umane e personali. I confini vengono tracciati per creare delle differenze: differenze tra un luogo e lo spazio circostante e tra una categoria di individui e il resto dell’umanità.

Da questa riflessione nasce il percorso progettato da una sinergia tra tre associazioni di cultura cinematografica con sede a Gorizia: Palazzo del Cinema – Hiša filma, Kinoatelje e Young for fun.

Le attività proposte comprendono laboratori pratici di produzione audiovisiva incentrati sul tema del confine, visioni guidate di film su temi d’attualità come la sostenibilità ambientale, il bullismo e la violenza sulle donne.

Le scuole primarie hanno dato vita a storie originali ambientate nel territorio transfrontaliero di Gorizia e Nova Gorica mediante la tecnica dello storyboard nel laboratorio “Conosci la tua città”. Tra le proposte di visione: “Mary e lo spirito di mezzanotte” (E. d’Alò), “Titina” (K. Naess) e “Il faraone, il selvaggio e la principessa” (M. Ocelot).

Le scuole secondarie di primo grado si sono dilettate nell’arte della fotografia analogica con il percorso “Camera stenopeica – Laboratorio di fotografia senza l’uso della macchina fotografica”, dallo scatto all’allestimento di una mostra fotografica con i lavori realizzati.
Il percorso didattico educativo sul tema del confine e delle migrazioni “Partenze e arrivi: l’Italia dell’emigrazione e delle immigrazioni”, corredato dalla visione di “Trieste è bella di notte” (A. Segre), ha permesso agli alunni di riflettere sulla storia di chi è arrivato in Italia lasciando il proprio paese d’origine.
Gli studenti hanno assistito alle proiezioni di “The idol” (H. Habu-Assad), “C’è ancora domani” (P. Cortellesi) con l’intervento di SOS Rosa, “Il ragazzo dai pantaloni rosa” (M. Ferri) con l’intervento di una psicologa, “Il patto del silenzio – Playground” (L. Wandel) e “Principessa Mononoke” (H. Miyazaki).

Le scuole secondarie di secondo grado, grazie al “Laboratorio di found footage”, hanno scoperto il mondo degli home movies, realizzando dei cortometraggi originali a partire dai filmati del fondo “Renato Masoero”, confrontandosi così con le tecniche del montaggio cinematografico. Il percorso è stato accompagnato dalla visione di “Annie Ernaux. I miei anni Super8” (A. Ernaux). Il tema della rappresentazione delle neurodivergenze nel cinema è stato approfondito in classe dal “Percorso sul tema dell’autismo e della neurodivergenza”, con la visione in sala del film “Quanto basta” (F. Falaschi).

Scopri le attività promosse da Mediateca.GO per l’a.s. 2024/2025 >> Cinema senza confini

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Capofila progetto: Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma E.T.S.
Partner: Kinoatelje, Young For Fun

Iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM.