RIDUZIONI AL KINEMAX CON LA TESSERA DELLA MEDIATECA
LA MEDIATECA TI FA VOLARE AL KINEMAX!
Da oggi chi è iscritto alla mediateca di Gorizia ha un vantaggio in più: esibendo la nostra tessera al Kinemax di Gorizia e Monfalcone avrai diritto ad un biglietto RIDOTTO durante i giorni feriali.
Se non sei ancora iscritto compila il >> modulo d’iscrizione alla mediateca << e rispediscicelo a: info@mediateca.go.it.
Il modulo va compilato in tutte le sue parti e firmato digitalmente; nel caso non si sia in possesso della firma digitale basta aggiungere la copia fronte/retro di un documento d'identità.
Una volta compilato e spedito il modulo non ti resta che venire a ritirare la tessera. Inoltre l'iscrizione alla mediateca ti permette di aver accesso ad oltre 8.000 film con la possibilità di prendere in prestito fino a due dvd alla settimana. L'iscrizione come il servizio è gratuita.
MEMORIE ANIMATE DI UNA REGIONE
Il Sistema Regionale delle Mediateche del Friuli Venezia Giulia promuove la raccolta su territorio regionale dei film di famiglia e del cinema amatoriale. Ciascuna mediateca organizzerà, per il proprio ambito provinciale, l'Home Movie Day, ovvero un'occasione di raccolta dei filmini in diversi formati (i più diffusi sono 9,5mm, 8mm, Super8, 16mm). Successivamente le mediateche valorizzeranno i filmati raccolti e digitalizzati attraverso un sito internet appositamente dedicato: memorieanimatefvg.it.
Il Sistema regionale delle Mediateche realizzerà presso le proprie sedi quattro eventi pubblici di presentazione dei risultati con la proiezione delle pellicole digitalizzate nell’ottica di promuovere l’accessibilità ai materiali e il riconoscimento della loro importanza storica ed etnografica.
La Mediateca di Gorizia nel corso degli anni ha raccolto centinaia di film amatoriali e di famiglia e gli ha resi disponibili sul proprio canale YouTube. GUARDALI ORA!
MOLECOLE DI ANDREA SEGRE
MOLECOLE - Il nuovo film di Andrea Segre
Kinemax Gorizia e Palazzo del Cinema – Hiša filma
Venerdì 4 settembre, ore 20.00
INGRESSO UNICO 5 EURO
Il regista Andrea Segre sarà presente in sala.
Proiettato durante la serata di pre-apertura della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Andrea Segre presenterà al pubblico goriziano la sua nuova opera concepita durante il lockdown.
MOLECOLE, girato in parte usando i vecchi “filmini” della famiglia Segre, sarà l'occasione per presentare al pubblico goriziano la campagna per l'HOME MOVIE DAY di Gorizia, che si terrà nel mese di ottobre 2020. I cittadini del territorio isontino saranno chiamati a portare alla Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” i loro film di famiglia e amatoriali, girati normalmente nei comuni formati ridotti (9,5mm, 8mm, Super8, e talora 16mm).
La mediateca, nell'ambito di un progetto di ambito regionale denominato “MEMORIE ANIMATE DI UNA REGIONE – Raccolta, riuso di film amatoriali in Friuli Venezia Giulia”, cui partecipano tutte le mediateche della Regione, si propone di costituire una storia per immagini dell'isontino attraverso le pellicole girate dai privati, pellicole che offrono uno sguardo inedito e originale della vita di questo territorio.
Il film sarà presentato in sala dal regista e l'iniziativa dell'Home Movie Day sarà invece illustrata da Silvio Celli.
SINOSSI: Ci sono cose che è molto difficile per un padre condividere con il proprio figlio e che un figlio può iniziare a capire solo diventando padre.
Tra febbraio e aprile di quest’anno Andrea Segre, che da anni vive a Roma, è rimasto bloccato dal lockdown a Venezia, la città di suo padre Ulderico. Lì stava lavorando a due progetti di teatro e cinema sulle grandi ferite della città: il turismo e l’acqua alta. Mentre girava, il virus ha congelato e svuotato la città davanti ai suoi occhi, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, e in qualche modo anche a lui. Ha raccolto appunti visivi e ha trascorso quei giorni nella casa di famiglia, dove ha avuto modo di scavare nei ricordi. Archivi personali in Super8 del padre del regista e vero protagonista del film si alternano a incontri con cittadini veneziani, che raccontano il rapporto tra la città e le acque e nello stesso tempo vivono l’arrivo inatteso del grande vuoto che ha invaso Venezia e gran parte del mondo.
A tenere insieme le immagini sono la voce fuoricampo del regista, le musiche di Teho Teardo e un’atmosfera di attesa e stupore, che pervade tutto il materiale visivo ed esistenziale di questo strano viaggio.
"Per fare un film bisogna pensarlo, scriverlo, organizzarlo, girarlo. Per MOLECOLE non c'è stato nulla di tutto ciò. Non mi sono nemmeno accorto di girarlo. L'ho vissuto ed è uscito da solo, in un tempo e una dimensione che non potevo prevedere. MOLECOLE è sgorgato. Come l'acqua. Come le molecole, la materia di cui tutti siamo fatti, ma che non possiamo vedere." Andrea Segre
ANDREA SEGRE: Apprezzato regista e documentarista italiano attento ai problemi dell'immigrazione e del territorio, Andrea Segre nasce a Dolo, in provincia di Venezia, il 6 settembre 1976. Laureatosi nel 2000 in Scienze della Comunicazione all'Università di Bologna, si specializza in Sociologia della Comunicazione, disciplina di cui è dottore di ricerca, dal 2005, e docente presso l'ateneo bolognese. Interessato al documentario, soprattutto a carattere sociale, esordisce alla fine degli anni Novanta con alcune importanti esperienze televisive in Rai. A partire dal 2001, si avvicina al documentario d'autore e al movimento dei documentaristi italiani, dal gruppo di "Doc.it" (associazione dei documentaristi italiani) all'esperienza dell'"Apollo11" (gruppo di artisti che si occupano del quartiere Esquilino di Roma, ad alto tasso di immigrazione). Tra i suoi lungometraggi più apprezzati Io sono Li (2011), La prima neve (2013), L’ordine delle cose (2017), Il pianeta in mare (2019).
L’evento è organizzato dal Sistema regionale delle Mediateche del Friuli Veneiza Giulia in occasione de "MEMORIE ANIMATE DI UNA REGIONE – Raccolta, riuso di film amatoriali in Friuli Venezia Giulia".
Un progetto che coinvolgerà le mediateche del FVG con il contributo della regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con: Avi- Associazione Videoteche e Mediateche Italiane, Laboratorio La Camera Ottica, La Cineteca del Friuli, Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia.
VIVERE LA MEDIATECA
“Vivere la Mediateca” è una rubrica nata per far scoprire i servizi che offre la mediateca a chi ancora non la conosce. Curata dal nostro collaboratore Steven Stergar, la rubrica viene pubblicata settimanalmente sulla nostra pagina Facebook e sul nostro canale Youtube.
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CHIUSURA ESTIVA
Avvisiamo tutti gli utenti che Mediateca.GO "Ugo Casiraghi" chiuderà per la pausa estiva da lunedì 3 a venerdì 14 agosto compresi. Ritorneremo al solito orario, dalle 15 alle 19, da lunedì 17 agosto.
Vi ricordiamo che potete restituire i film presi in prestito prima della chiusura estiva entro e non oltre venerdì 21 agosto. Oltre tale data gli utenti ritardatari saranno sospesi dal servizio di prestito per il periodo equivalente al ritardo maturato.
Vi auguriamo buone vacanze.
LIBRO: A ROMA CON ALBERTO SORDI
Titolo del libro: A Roma con Alberto Sordi. Da Trastevere a Kansas City
Autore: Nicola MANUPPELLI
Editore: Perrone
Collana: Passaggi di dogana, nr. 16
Data di pubblicazione: 2020
ISBN: 978-88-60-04531-7A ROMA CON ALBERTO SORDI. DA TRASTEVERE A KANSAS CITY:
Una guida di Roma attraverso Alberto Sordi, i suoi personaggi, la sua vita e le sue pellicole; e allo stesso tempo un racconto di Sordi attraverso Roma e i suoi quartieri. Perché Sordi e Roma si identificano, si compenetrano, e non c'è posto di Roma dove non ci sia qualcosa di Sordi. Dall'infanzia e i difficili esordi alla radio e il successo col cinema, da Trastevere alla Galleria Colonna, da San Lorenzo al Colosseo, dal Ghetto a Cinecittà, fino al Campidoglio e alla famosa Villa Sordi, una serie di aneddoti, storie, leggende sull'attore più famoso di Roma. In questa raccolta di "racconti romani" che hanno al centro Alberto Sordi, a sfilare sono i luoghi di Roma e "spalle" come Fellini, De Sica, Monicelli, Oliver Hardy, Sonego, Monica Vitti, Fabrizi che hanno animato la città eterna. Ma anche le persone del popolo che di quella città amata da Sordi sono il sangue e l'anima. Così, da luogo a luogo, con gli occhi di Sordi, Roma diventa il grande romanzo picaresco italiano.
Nicola Manuppelli è nato a Vizzolo Predabissi nel 1977. Scrive, traduce, cura, scopre e “importa” autori americani e irlandesi. Ha pubblicato i romanzi Bowling (2014, Barney Edizioni), Merenda da Hadelman (2016, Aliberti), Roma (2018, Miraggi), la biografia della scrittrice Alice Munro, La fessura (2014, Barbera) e la raccolta di poesie Quello che dice una cameriera (2017, Miraggi).
Nel 2019 gli amici della Libreria Ub!k di Gorizia hanno presentato Roma in Mediateca.GO "Ugo Casiraghi". A luglio dello stesso anno Nicola e il suo Roma sono stati protagonisti di un dibattito assieme a Daniela Masciale e Raffaele Rago (autori del documentario “Segretarie”) all'interno del Premio "Sergio Amidei".
Alberto Sordi (Roma, 15 giugno 1920 – Roma, 24 febbraio 2003) è stato uno fra i più importanti attori del cinema italiano. Con circa 200 film è considerato uno dei più grandi interpreti della commedia all'italiana con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi, un quartetto al quale è generalmente accostato anche Marcello Mastroianni. Inoltre, insieme ad Aldo Fabrizi e Anna Magnani, fu tra i massimi esponenti della romanità cinematografica.
questo libro verrà presentato durante il 39esimo Premio "Sergio Amidei"
39° PREMIO "SERGIO AMIDEI"
39° PREMIO INTERNAZIONALE ALLA MIGLIORE SCENEGGIATURA "SERGIO AMIDEI"
Luglio 2020 – Aprile 2021
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Ritorna a partire da luglio a Gorizia il Premio “Sergio Amidei”. Ripensato nella struttura per continuare ad offrire intense pagine di cinema, l’Amidei 2020 si espande nel tempo frammentando la proposta in tanti appuntamenti che da luglio animeranno la vita culturale della città isontina fino a inizio 2021.
Ad inaugurare il calendario la sezione dedicata ai film in concorso per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura “Sergio Amidei” in programma dal 16 al 26 luglio al Parco Coronini Cronberg.
11 giorni di cinema durante i quali ai 7 film in concorso si affiancherà 1 proiezione speciale dedicata all’Amidei Kids — per la prima volta in versione serale — e 3 pellicole fuori concorso.
Le sette sceneggiature in concorso selezionate tra i titoli europei usciti nelle sale durante la stagione cinematografica 2019 – 2020 sono le seguenti (in ordine alfabetico): Hammamet / I miserabili / Lontano lontano / L’ufficiale e la spia / Martin Eden / Ritratto della giovane in fiamme / Sorry we missed you.
Ad affiancare la proiezione dei film in concorso, l’Amidei Kids al suo debutto serale al Parco Coronini Cronberg con La famosa invasione degli orsi in Sicilia per la regia di Lorenzo Mattotti ispirato all’omonima storia di Dino Buzzati.
La 39a edizione del Premio Amidei proseguirà — dopo il lancio estivo — nel tardo autunno con una carrellata di mini rassegne, presentazioni di libri con proiezioni abbinate, incontri con gli autori e con i premiati delle prestigiose sezioni dedicate al Premio all'Opera d'Autore e al Premio alla Cultura Cinematografica.
Informazioni e dettagli sugli appuntamenti autunnali dell’edizione diffusa del Premio Amidei 2020-2021 verranno comunicati a partire da settembre.
MODALITÀ D’INGRESSO AL PARCO CORONINI CRONBERG:
L'ingresso alle proiezioni serali al Parco Coronini Cronberg sarà a pagamento con posto assegnato a prezzo popolare di €3,00, un piccolo segnale di sostegno al mondo del cinema. La biglietteria sarà ubicata all'interno del Parco Coronini Cronberg presso le ex Scuderie. La mappa posti verrà definita giornalmente nel rispetto delle condizioni di sicurezza vigenti. L'ingresso al Parco dovrà avvenire preferibilmente dall'accesso principale di Viale XX Settembre 14 e verrà coordinato dagli addetti alla biglietteria e all'accoglienza a partire dalle 19.30 di ogni serata.
per maggiori informazioni visita il sito amidei.com o scaricati il programma
LIBRO: FORTE RESPIRO RAPIDO
Titolo del libro: Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi
Autore: Marco RISI
Editore: Mondadori
Collana: Strade Blu
Data di Pubblicazione: 2020
ISBN: 978-88-04-72184-0FORTE RESPIRO RAPIDO. LA MIA VITA CON DINO RISI:
Un figlio, un padre, un redde rationem. Il figlio torna sui suoi passi, lungo il percorso in cui è diventato figlio, lungo le svolte che l'hanno liberato dal padre, e infine al sentiero solitario in cui è tornato al padre. Non siamo di fronte a un padre qualunque, e neanche a un figlio qualunque. Dino Risi è il regista che ha arricchito di storie, di emozioni, di immagini la cosiddetta "commedia all'italiana". Marco Risi è il giovane che ha sfidato il padre sul suo stesso terreno e si è aperto una strada sua. Si può essere figlio e sentire il padre anche come un maestro? Va da sé che il racconto finisce per accendere le luci in sala. Torna il cinema. Torna il grande cinema. Le relazioni, le battute fulminanti, becere e folgoranti, le amicizie, le conversazioni, Mastroianni, Fellini, e le donne, tante donne, leggendarie, un eros ossessivo che si snoda per tutta la ricognizione narrativa come una luce, come una magia, anche minacciosa. Dolente doppio del padre, si muove fra queste pagine un Vittorio Gassman inedito, sofferente e piegato su di sé. Ne esce una storia che sta fra l'epica (del cinema) e la commedia: si coglie presto come la vitalità del cinema fra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta dipendesse da un clima di intesa, di coesione, magari anche di conflitto, ma tutti - tutti - erano sullo stesso palcoscenico. E in mezzo a questo sciamare di personaggi, di episodi memorabili, in mezzo a un'Italia che non c'è più, ecco lo spirito guida: il rapporto padre-figlio, e il venir meno dei padri, il morire, l'assenza. Qui c'è un padre che talora lascia la frase incisa nell'aria ("Non farlo, quel film"). E con la frase si incide un personaggio indimenticabile, severo e infedele, disincantato ed elegante, Un principe mordace. E nel rifluire di vicende, complici il caos della memoria e una straordinaria pulizia di effetti, emerge la semplice verità dell'essere vivi, o dell'essere stati.
Marco Risi nasce il 4 giugno 1951. Esordisce nel cinema nel 1982 con Vado a vivere da solo seguito da altre due commedie sempre con Jerry Calà. Con Soldati – 365 all’alba (1987) vira verso un cinema d’impegno civile che continua con Mery per sempre (1989) e Ragazzi fuori (1990), Il muro di gomma (1991) e Il branco (1994). Del 1998 è il grottesco L’ultimo capodanno tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti. Negli anni Duemila realizza, fra gli altri, Tre mogli, Maradona – La mano de Dios e Fortapàsc, sulle drammatiche vicende che hanno visto protagonista il giovane giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra.
Dino Risi (Milano, 23 dicembre 1917 – Roma, 7 giugno 2008) è stato un regista e sceneggiatore italiano, considerato uno dei massimi esponenti della commedia all'italiana, insieme a Mario Monicelli e Luigi Comencini.
CONFERENZA STAMPA 39° PREMIO AMIDEI
Premio "Sergio Amidei" #pressconference
Conferenza stampa di presentazione del 39° PREMIO SERGIO AMIDEI, venerdì 19 giugno alle ore 11.30 alla Mediateca.GO "Ugo Casiraghi" — Palazzo del Cinema / Hiša Filma di Gorizia.
Dopo mesi di incertezza e costretti alla riprogrammazione di un’edizione che avrebbe dovuto accogliere a Gorizia prestigiosi interpreti del cinema e della sceneggiatura internazionali, il Premio Amidei conferma l’edizione 2020 rimodellando il programma generale — come sempre votato all’analisi della scrittura per il cinema — frammentando la proposta in tanti appuntamenti che da luglio animeranno la vita culturale della città isontina fino a inizio 2021.
Ad inaugurare il calendario la sezione dedicata ai film in concorso per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica “Sergio Amidei” in programma dal 16 al 26 luglio al Parco Coronini Cronberg.
La conferenza verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Premio.
GANGOR: IL CORAGGIO DI UNA DONNA
SCHEDA TECNICA:
Titolo originale: Gangor
Regista: Italo SPINELLI
Anno produzione: 2010
Paese produzione: Italia, India
Genere: Drammatico
TRAMA: Il fotoreporter Upin viene inviato nel Bengala occidentale per un reportage sullo sfruttamento e la violenza subita dalle donne tribali. A Purulia, accompagnato dal suo assistente Ujan, mentre fotografa un gruppo di indigene intente a lavorare, Upin mette a fuoco Gangor rimanendo profondamente turbato dall'immagine di lei mentre allatta il suo bambino. La foto viene pubblicata in prima pagina suscitando scandalo e la vita di Gangor cambia drammaticamente. Upin ignaro di tutto, dopo essere tornato a Calcutta da sua moglie, ossessionato dal pensiero di Gangor, decide di tornare a Purulia per ritrovarla. Upin scoprirà cosi di essere diventato, senza volerlo, strumento della stessa violenza che avrebbe voluto fermare.
COLLOCAZIONE: DVD04824