Cronache dal tempo sospeso. Crisi, memorie e rinascita
La pandemia è stata un trauma sociale, che ci ha rinchiusi in una sorta di bolla di precarietà e incertezza verso il futuro, dove il tempo si è sospeso, ma ha anche alterato l’esperienza dell’abitare i luoghi, forzandoci in un isolamento dagli spazi comuni divenuti improvvisamente piatti e deserti. Alcuni di noi hanno vissuto questi eventi come qualcosa di inedito che invitava alla pausa e alla riflessione intima o familiare, per altri, soprattutto i giovani, si è trattato di un vero e proprio trauma, con tutto il senso di angoscia e disorientamento che ogni situazione traumatica porta con sé.
Testimoniare e raccontare sono delle preziose risorse a disposizione per affrontare le situazioni traumatiche, utili a costruire una cooperazione e quel “circolo virtuoso dei riconoscimenti reciproci” (Morin) oggi tanto più necessari di fronte ai nuovi scenari di guerra. Per questo abbiamo pensato che fosse importante poter dialogare insieme su questi temi e sugli effetti che questa esperienza pandemica ha prodotto nella vita fisica, emotiva, culturale e sociale di ognuno di noi e della comunità: se e come è cambiato il nostro modo di stare insieme, di comunicare, come lo spazio virtuale si rapporta a quello reale, come recuperare, accanto al senso della realtà, il senso della possibilità, che esprime le aspirazioni, le speranze, i desideri dei soggetti individuali e collettivi.
A introdurre queste riflessioni ci saranno due film molto diversi fra di loro: Molecole di Andrea Segre e Niente di sbagliato di Davide Barletti e Gabriele Gianni.
11 ottobre 2022 – ore 20.30 – Kinemax Gorizia – INGRESSO GRATUITO
Molecole (2020) di Andrea Segre
Tra febbraio e aprile del 2020 Andrea Segre, che da anni vive a Roma, è rimasto bloccato dal lockdown a Venezia, la città di suo padre e solo in parte anche sua. Lì stava lavorando a due progetti di teatro e cinema sulle grandi ferite della città: il turismo e l’acqua alta. Mentre girava il virus ha congelato e svuotato la città davanti ai suoi occhi, riconsegnandola alla sua natura e alla sua storia, e in qualche modo anche a lui. Ha raccolto appunti visivi e storie e ha trascorso quei giorni nella casa di famiglia, dove ha avuto modo di scavare nei ricordi di ragazzo e di figlio, che lo hanno trascinato più a fondo di quanto pensasse.
Archivi personali in super8 di Ulderico, il padre del regista e vero protagonista del film, si alternano a incontri con cittadini veneziani, che raccontano il rapporto tra la città e le acque e nello stesso tempo vivono l’arrivo inatteso del grande vuoto che ha invaso Venezia e gran parte del mondo.
18 ottobre 2022 – ore 20.30 – Kinemax Gorizia – INGRESSO GRATUITO
Nulla di sbagliato (2021) di Davide Barletti e Gabriele Gianni
La ricerca del significato del tempo attraverso i racconti e lo sguardo di ragazze e ragazzi durante il primo anno della pandemia.
Durante la pandemia a 300 studentesse e studenti di prima media vengono affidati dei diari, attraverso i quali raccontare il senso dello scorrere del Tempo. Ad alcuni di loro viene consegnata una piccola videocamera, per continuare a raccontarsi tra le mura domestiche, dove lo spazio individuale rimane quello di una cameretta inaccessibile al mondo degli adulti. I loro tormenti, confessioni e sogni divengono tappe di un viaggio, a cui si alternano le riflessioni dei compagni in aula e le piccole grandi avventure di una vita quotidiana scandita dall’isolamento. Un racconto corale di una generazione sospesa tra l’infanzia, abbandonata troppo in fretta, e un’età adulta sempre più incerta.
La rassegna è curata da Cristina Bertogna, Mario Gravino, Denis Rocchi (psicoanalisti della Società Psicoanalitica Italiana) e dall’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma, con il patrocinio del Centro Veneto di Psicoanalisi e la collaborazione del Kinemax di Gorizia.