DOMANI È UN POSTO ENORME
di Nicola Manuppelli

VENERDÌ 8 OTTOBRE ALLE 18:30 INCONTRO CON L’AUTORE, SEGUIRÀ PROIEZIONE DI «WONDER BOYS» DI CURTIS HANSON


In occasione dell’anniversario della nascita di Chuck Kinder, Jimenez Edizioni, la Libreria Ubik! Gorizia, Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” e il Kinemax di Gorizia dedicheranno una serata allo scrittore americano.

In mediateca sarà presentato in anteprima il memoir «Domani è un posto enorme» nel quale Nicola Manuppelli ha ripercorso le tappe della sua amicizia con Chuck Kinder, la figura e la vita di quest’ultimo, le avventure dell’allegra brigata di “pessimi uomini” e meravigliosi scrittori che lo circondarono.

L’incontro con l’autore di questo speciale ritratto e romanzo d’iniziazione sarà moderato da Diego Bressan. Al termine dell’incontro sarà proiettato al Kinemax il film «Wonder Boys» di Curtis Hanson, tratto dall’omonimo romanzo di Michael Chabon.

L’ingresso in mediateca e in sala è consentito solo con Green Pass fino a
esaurimento posti.

Titolo del libro: Domani è un posto enorme. Un’amicizia con Chuck Kinder
Autore: Nicola MANUPPELLI
Editore: Jimenez Edizioni
Data di pubblicazione: 2021
ISBN: 978-88-32-03643-5

DOMANI È UN POSTO ENORME. UN’AMICIZIA CON CHUCK KINDER:
A ottant’anni dalla nascita di Chuck Kinder, un memoir che ripercorre la vita e l’opera di un personaggio leggendario nella storia della letteratura americana contemporanea. Un racconto che ricostruisce le atmosfere, le discussioni, le bravate compiute da quel circolo di “pessimi uomini” che gravitava intorno a Chuck Kinder: scrittori e allievi quali Raymond Carver, Scott Turow, Michael Chabon, Larry McMurtry.

Nicola Manuppelli è nato a Vizzolo Predabissi nel 1977. Scrive, traduce, cura, scopre e “importa” autori americani e irlandesi. Fra le sue tante pubblicazioni ricordiamo il libro presentato qualche anno fa in mediateca «Roma» (2018) e i memoir presentati al Premio “Sergio Amidei” «A Roma con Alberto Sordi» (2020) e «A Roma con Nino Manfredi» (2021).

Chuck Kinder era originario del West Virginia, dove ha vissuto fino agli anni dell’università, per poi trasferirsi a Stanford. Ha trascorso gran parte della sua vita all’Università di Pittsburgh; qui è stato non solo un professore d’inglese, ma un mentore per una nuova generazione di scrittori, con i quali diede vita a uno spavaldo circolo letterario.  È autore di «L’ultimo danzatore di montagna», «Lune di miele» – un caso letterario, ispirato al suo legame di amicizia con lo scrittore Raymond Carver – «Silver Ghost» e «Snakehunter».