PER UN PUGNO DI ZLOTY
montaggio e regia di Marco Devetak
produzione: Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma (© 2023)

Negli anni in cui la “Cortina di ferro” sembrava precludere le possibilità di reciproca conoscenza fra i popoli che vivevano da un lato e dall’altro della linea di divisione politica e militare dell’Europa si realizzava una misconosciuta e interessante azione di distensione e di confronto culturale grazie all’azione dei complessi corali che varcavano le frontiere per proporre i canti delle loro tradizioni.

Il film di montaggio realizzato dal regista Marco Devetak, a partire dai film amatoriali del fondo Giovanni Vezil di proprietà dell’Associazione Palazzo del Cinema, restituisce immagini delle trasferte nei Paesi dell’Est della Corale Goriziana “C. A. Seghizzi” fra gli anni 1967 e 1980.

Dalle riprese si evince tutto il desiderio dei coristi di esplorare e conoscere, sovente osservando attraverso i finestrini di un autobus o di un treno, un mondo che appare allo stesso tempo distante e familiare, dacché le campagne rumene o polacche assomigliano così tanto al recente passato rurale del territorio goriziano.

Il film sembra inverare il celebre verso di Vinicius de Moraes: “La vita, amico, è l’arte dell’incontro”. I saluti di benvenuto dei gruppi corali dei paesi attraversati, i momenti di goliardia, le esibizioni di fronte a pubblici entusiasti si alternano a momenti di profondo raccoglimento e dolorosa riflessione, come durante la visita al Museo statale polacco di Majdenek, campo di concentramento (e di sterminio) situato nei pressi di Lublino.

© Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma – 2023
Musiche: Cortesia dell’Associazione Corale Goriziana “C. A. Seghizzi”

La rivisitazione delle relazioni costruite negli anni dall’Associazione Corale Goriziana “C. A. Seghizzi” con l’Est Europa è oggi favorita dall’acquisizione, dal recupero e dalla digitalizzazione, da parte dell’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma, di un fondo di 11 film in 8mm raccolti da Giovanni Vezil nel corso delle trasferte della Corale nei Paesi dell’Est Europa, fra il 1967 e il 1980 circa.

Giovanni Vezil (1923-2010) fu non solo un eminente politico del dopoguerra, ma ricoprì per ben 17 anni la carica di Presidente dell’Associazione Corale “C. A. Seghizzi”. Egli si fece promotore di importanti tournées della Corale, oggi documentate nei filmati girati in Cecoslovacchia, Romania, Polonia, Jugoslavia, Bulgaria, Ungheria, Urss.

Principale obiettivo del progetto, frutto della collaborazione fra l’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma e la Corale Goriziana “C. A. Seghizzi” è fare emergere la costante opera di tessitura di relazioni fra i popoli che la Corale promosse attivamente nel secondo dopoguerra, con una durevole azione di incontri e scambi musicali e culturali con associazioni e organismi statali dei Paesi socialisti del blocco orientale.

In anni di forti tensioni internazionali, l’area goriziana seppe così dimostrarsi una frontiera permeabile, grazie al dialogo “dal basso” e al coinvolgimento attivo di cittadini e gruppi che non rinunciarono a forme di confronto e interazione con i paesi dell’Europa dell’Est.