Proiezione del film I fantasmi di Trieste, le parole e il vento nella vita di Dušan Jelinčič
Il Kinoatelje organizza tre serate dedicate al cinema sloveno nel Palazzo del Cinema di Gorizia. Fresche produzioni di cortometraggi sloveni, il documentario I fantasmi di Trieste nonché il classico sloveno restaurato e digitalizzato Don’t whisper saranno proiettati al Kinemax per tre giovedì consecutivi alle 20.30. I film avranno sottotitoli in italiano e alle serate presenzieranno le troupe cinematografiche.
Giovedì 17 novembre troviamo in programma il documentario I fantasmi di Trieste, le parole e il vento nella vita di Dušan Jelinčič (2022) di Dušan Moravec. Il film è una retrospettiva delle opere letterarie del triestino Dušan Jelinčič, giornalista, alpinista e uno degli scrittori sloveni contemporanei più apprezzati. L’opera è una sorta di passeggiata unica nel suo genere attraverso Trieste e offre una serie di potenziali risposte sul perché Dušan sia giustamente considerato lo scrittore sloveno di maggior successo, probabilmente anche lo scrittore sloveno più premiato tra gli alpinisti ovvero un alpinista tra gli scrittori. Alle riprese del film ha partecipato anche il Kinoatelje. Gli ospiti della serata saranno il protagonista e scrittore Dušan Jelinčič, lo sceneggiatore Robi Šabec, il regista Dušan Moravec nonché il produttore e direttore della fotografia Matjaž Mrak.
La serata si svolge in collaborazione con il Centro cinematografico sloveno, la Biblioteca Nazionale Slovena e il Palazzo del Cinema. Leggi di più.
Proiezione del film Don’t whisper
Il giovedì seguente, il 24. novembre, si prospetta la copia restaurata e digitalizzata del classico sloveno Don’t whisper (1957) di František Čap. Il lungometraggio è il sequel del film Vesna, girato sempre da Čap. I protagonisti di questa commedia romantica sono studenti universitari che passano insieme le vacanze invernali in montagna. Il film si distingue per la recitazione eccellente, la trama accattivante e uno spiccato senso dell’umorismo. Le scene allegre, piene di speranza, erano una boccata di aria fresca per la cinematografia slovena, che in quel momento metteva prevalentemente in luce temi di guerra. I film di Čap sono capolavori importanti dell’epoca che ancora oggi ci affascinano.
Il film verrà proiettato per la prima volta con sottotitoli in italiano, e la serata sarà arricchita dalla partecipazione di Nerina Kocjančič, responsabile della promozione e distribuzione presso il Centro cinematografico sloveno.
Evento in collaborazione con il Centro cinematografico sloveno e il Palazzo del Cinema. Scopri di più.
Il ciclo del cinema sloveno si concluderà il 1° dicembre con la serata dedicata alle fresche produzioni di cortometraggi sloveni. Vi aspettiamo numerosi!