Libri


Ugo Casiraghi
Il realismo nell’arte cinematografica
A cura di Silvio Celli
(Milano: La nave di Teseo+, 2019)

Il 16 luglio 1947 il ventiseienne Ugo Casiraghi discute la sua tesi di laurea in Estetica dal titolo Il realismo nell’arte cinematografica. Partendo non da presupposti teorici d’ordine generale, ma dalla sua concreta esperienza di spettatore che frequenta con assiduità le sale cinematografiche, Casiraghi rilegge con piglio deciso mezzo secolo di storia del cinema.

Ugo Casiraghi
Il cinema de Il Calendario del Popolo (1947-1967)
A cura di Lorenzo Pellizzari
Con contributi di Emanuele Protano e Luciana Castellina
(Roma: Sandro Teti editore; Gorizia: Associazione Palazzo del Cinema – Hiša filma, 2017)

Per la prima volta vengono raccolti in un libro, riccamente illustrato con locandine e foto inedite, più di duecento saggi e recensioni apparsi dal 1947 al 1967 sulla storica rivista di cultura Il Calendario del Popolo. Grazie alla sua profonda capacità di analisi, Casiraghi ci permette di rivisitare i grandi classici e le pellicole meno conosciute, e di indagare quel periodo fondamentale del cinema italiano, in bilico tra il mito di Hollywood e l’alto impegno sociale.

Ugo Casiraghi
Storie dell’altro cinema
A cura di Lorenzo Pellizzari
Prefazione di Gian Piero Brunetta
(Torino: Lindau, 2012)

Che cosa ci facevano i cinesi a Torino? E cosa accomuna un regista zarista quale Evgenij Bauer e uno bolscevico quale Aleksandr Medvedkin? Un cantante nero quale Paul Robeson e un fotografo bianco quale Paul Strand? Il lettore troverà tutte le risposte nelle storie raccolte in questo volume, in cui Ugo Casiraghi, con le consuete qualità di affabulatore, ci racconta, accanto a nomi a tutti noti, nomi dimenticati ma sempre caratterizzati da almeno tre elementi: libertà, innovazione e poesia. Se rivoluzionari, meglio ancora.

Ugo Casiraghi
Vivement Truffaut! Cinema, libri, donne, amici, bambini
A cura di Lorenzo Pellizzari
Prefazione di Walter Veltroni
(Torino: Lindau, 2011)

Premio Limina MYmovies 2012 per il miglior libro di cinema

In questo che si configura come un vero e proprio testo base, rivolto a un pubblico non solo di cinefili, non solo di acculturati, non solo di lettori del suo giornale di riferimento, Ugo Casiraghi mostra una volta di più la sua indomita voglia di raccontare e di raccontarsi, di vedere e di far vedere, di riflettere sul suo e sul nostro tempo attraverso l’analisi dei ventitré film che François Truffaut ci ha lasciato.

Ugo Casiraghi
Naziskino, ebrei e altri erranti
A cura di Lorenzo Pellizzari
(Torino: Lindau, 2010)

In questo libro è di scena il cinema tedesco, dall’Espressionismo degli anni ’20 passando da Karl Valentin sino alla figura catartica di Slatan Dudow (quello di Kuhle Wampe). Al centro la produzione nazista, con i suoi incubi e le sue aberrazioni, che però si intrecciano con le vicende dei cineasti mitteleuropei costretti all’esilio o all’emigrazione verso Hollywood.


ALTRE PUBBLICAZIONI


ALTRE PUBBLICAZIONI

• Fiorella Bonafede. Il cinema di Carlo Battisti. La favolosa vacanza di un insigne glottologo nel mondo della celluloide (Milano; Udine: Mimesis, 2018)

• Gian Piero Brunetta. Attrazione fatale. Letterati italiani e letteratura dalla pagina allo schermo. Una storia culturale (Milano; Udine: Mimesis, 2017)

• Simone Venturini. Il cinema francese negli anni di Vichy (Milano; Udine: Mimesis, 2017)

• Nereo Battello. Memorie di un cinefilo (Gorizia: Transmedia, 2016)